Le relazioni lungo l’asse Balla – Zidane

Due anni fa, infatti, tutto era sereno. Potente come un cavallo da tiro, ma allo stesso tempo un gallese rapido e tecnico non solo ha bruciato il bordo sinistro dell’attacco, ma ha anche aiutato molto la squadra in difesa, era indispensabile nel passaggio da una fase del gioco all’altra. Non era un chiaro favorito del pubblico, e ancora di più – gli spogliatoi, ma avere un tale calciatore nella squadra è un piacere. Sebbene il piacere sia molto costoso (secondo varie fonti, lo stipendio annuale di Gareth in “Real” è compreso tra 15 e 20 milioni di euro). Ma il gioco valeva la candela. Nelle ultime quattro stagioni, il Madrid ha vinto tre coppe in una sola volta – un risultato senza precedenti e senza precedenti (se parliamo in particolare della Champions League). E non l’ultimo ruolo in tutti questi trionfi è stato interpretato da Bale.

Le relazioni lungo l’asse Balla – Zidane hanno iniziato a deteriorarsi nel 2017. Il francese ha iniziato a riformattare la sua squadra dallo schema 4-3-3 alla formazione 4-4-2, in cui sono necessari due “nove” sulla punta piuttosto che un marcato attaccante estremo del tipo ariete. Un posto in questo duetto fu inizialmente assegnato a Ronaldo (e giustamente – i portoghesi pagarono profumatamente per la fiducia del coaching), e il secondo – al collega allenatore Benzema. In qualunque forma fosse Karim, Zizu si fidava sempre di lui. L’attaccante francese, a differenza di Krish, non ha pagato molto per la fiducia (ancora non allo stesso livello), ma ha eseguito il suo lavoro più o meno abilmente. Bale non ha svolto lavori meno qualificati. Ma se il gallese è uno di tutti, allora il francese è il favorito dell’allenatore. E non c’è niente da fare al riguardo.

Lo stesso Gareth ha aggravato la situazione. Nello stesso 2017. Il calciatore si è appena ripreso dopo un grave infortunio e, in generale, non era ancora pronto a giocare contro un avversario come il Barca. Ma è stato contro un tale avversario che i giocatori del Madrid hanno dovuto giocare. Zidane chiese a Bale se era pronto per andare alla base. Bale rispose che era pronto. Passò poco più di mezz’ora, mentre il calciatore lo esortava a rimpiazzarlo. Zidane è stato costretto a farlo, anche se quella sostituzione ha infranto i suoi piani. Sì, in generale, e l’intero gioco. La partita persa a Madrid. E l’allenatore nei cuori chiamò Bail il colpevole di quella sconfitta. Bale non inghiottì il rancore, rispose. E iniziò la lunga guerra fredda.